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Jamsu, la tecnica coreana per una pelle perfetta e un makeup impeccabile
Secondo il metodo Jamsu, che in coreano significa “immergere nell’acqua”, il segreto per una pelle perfetta sarebbe semplicemente una ciotola di acqua fredda e del borotalco.
Come tutte ben sappiamo, l’acqua è da sempre il peggior nemico del trucco (altrimenti che senso avrebbero i prodotti waterproof), ebbene la tecnica Jamsu, che durante l’estate passata ha conquistato le beauty blogger coreane, sembra sfatare questa certezza, trasformando l’acqua nel segreto per un make-up impeccabile e a lunga durata.
Jamsu: come funziona? Ecco il procedimento!
Il procedimento è davvero semplice, dunque scopriamo insieme che cos’è e quali sono i segreti di questa tecnica innovativa.
- Si parte da una pelle detersa a fondo e asciutta. Successivamente si procede con l’applicazione di una crema idratante o antiage, ed eventualmente, dopo l’assorbimento completo, si procede con l’applicazione di un primer viso. È consigliato legare i capelli con una fascia o meglio ancora con un turbante in spugna per evitare di sporcarli.
- A questo punto si procede come d’abitudine all’applicazione del fondotinta: in questo è opportuno utilizzare preferibilmente un fondotinta fluido che garantisca la buona riuscita del Jamsu. Nessuna regola al contrario per quanto riguarda l’applicazione: possiamo in questo caso utilizzare un pennello, una spugnetta o semplicemente le mani a seconda delle nostre abitudini avendo l’accortezza di sfumare accuratamente il prodotto applicandolo in maniera quanto più uniforme possibile. Successivamente via libera al correttore per coprire imperfezioni e discromie quali piccole cicatrici, occhiaie o semplici macchie.
- A questo punto si entra nel vivo della tecnica Jamsu: una volta creata la nostra base si procede con un’abbondante applicazione di borotalco, utilizzato esattamente come se fosse una cipria. Occorre ripartirlo abbondantemente e in maniera piuttosto grossolana con un pennello da cipria fino a ottenere un vero e proprio sbiancamento del viso. A tal proposito, anche se il borotalco è un elemento peculiare di questa tecnica, è possibile sostituirlo con una cipria classica HD in polvere libera, possibilmente opaca e priva di glitter o perlescenze in modo da evitare eventuali allergie e appesantire eccessivamente la pelle. Il borotalco tende a essere un po’ pesante e a lungo andare potrebbe risultare irritante. Ad ogni modo, sia che decidiate di utilizzare il borotalco oppure la cipria, il viso deve risultare letteralmente “infarinato”.
- Nello step successivo entra in gioco l’acqua: si riempie una bacinella di acqua fredda, e vi si immerge totalmente il viso prestando attenzione nel raggiungere anche la zona laterale del viso fino alle orecchie e l’attaccatura dei capelli a livello della fronte. È possibile effettuare più immersioni per un tempo complessivo di 30 secondi, ma fondamentale è il non toccare il viso con le dita, non massaggiare né rimuovere manualmente l’acqua per non pregiudicare l’effetto finale del Jamsu.
- Trascorsi i 30 secondi, si procede tamponando il viso con una salvietta, avendo cura anche in questo caso di evitare sfregamenti o di toccarla con le dita fino al momento in cui non risulterà asciutta. Si potrà quindi procedere con la realizzazione di un eventuale contouring e del trucco occhi e labbra per completare il make-up viso.
Chi l’ha provata, come Emily Slawek di Today, ne assicura l’efficacia: “Dopo 10 ore il mio trucco non è svanito, non si è sciolto e addirittura non aveva sbavature”. Mentre Tatiana Knack, editor di The Klog, suggerisce di variare la durata dell’immersione nell’acqua fredda in base alla tipologia dell’incarnato: per pelli normali e secche sono sufficienti 15 secondi, mentre chi ha una pelle mista o grassa può resistere anche fino a 30 secondi.
Pro e contro del Jamsu
I risultati ottenuti con questa tecnica sono davvero prodigiosi. L’insolito e stravagante procedimento è semplice, rapido ed economico. La pelle appare uniformata e leggera, e il vostro make-up durerà a lungo in qualsiasi condizione atmosferica, garantendo una tenuta perfetta anche con caldo e umidità. Tuttavia il Jamsu non si presta ad essere praticato quotidianamente: il borotalco utilizzato rischia di occludere i pori ostacolando la naturale traspirazione della pelle. Meglio utilizzare questa tecnica con “parsimonia”, riservandola per le occasioni davvero speciali.
Godetevi questo video tutorial
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