Make-up
Tecniche per l’uso della cipria
È certamente il cosmetico più diffuso e conosciuto. Per alcune donne la cipria è un vero e proprio jolly, un prezioso alleato da portare sempre con sè.
Il tocco finale di cipria è indispensabile: serve per opacizzare la pelle, in particolar modo le zone tendenzialmente oleose, e per fissare il make-up. Anche la cipria va usata nella maniera corretta, e il segreto per non appesantire il trucco e ottenere un effetto naturale è quello di applicarne veramente un “tocco”.
Come si sceglie?
- La cipria in polvere è composta principalmente da talco, amido di riso, profumo e altre polveri di origine minerale. I requisiti che una cipria di buona qualità deve avere sono leggerezza, finezza, buona tenuta e gradevole profumazione.
- La cipria va scelta in base al tono epidermico per evitare un effetto antiestetico.
- La cipria compatta, si differenzia da quella in polvere poiché ha una base più colorata che viene incorporata in una crema e pressata: infatti risulta più coprente.
- La polvere di riso è un cosmetico simile alla cipria in polvere ed è composta da miscele selezionate di amido di riso e talco. È particolarmente adatta per opacizzare le pelli grasse e per lenire quelle irritate. La tecnica di applicazione è la stessa della cipria in polvere. Conferisce all’epidermide un effetto diafano è un po’ lunare. La quantità applicata deve essere moderata.
Quando si usa?
- Questo cosmetico è indispensabile, come abbiamo già detto, per opacizzare la pelle, assorbire l’effetto della traspirazione e fissare perfettamente la nostra base affinché duri il più a lungo possibile.
Come si usa?
- La cipria si preleva dal contenitore con il piumino. Prima di passare all’applicazione conviene scuoterlo in aria e picchiettarlo sul dorso della mano.
- Si applica tamponando il piumino sul viso, senza sfregare, andando dall’alto verso il basso. Le zone che necessitano maggiormente dell’uso della cipria sono la parte centrale del viso ovvero fronte, naso, ali del naso, angoli della bocca e mento.
- Vanno incipriati sempre anche labbra, orecchie, palpebre e décolleté. Se non usate fondotinta, va messa direttamente dopo la crema da giorno.
- Se a trucco ultimato si ha l’impressione di essere troppo “infarinate”, nebulizzate dell’acqua sul viso.
SI
– Alla cipria tutti i giorni: non ottura i pori, a patto che sia di qualità ovviamente.
– Alla cipria compatta per i ritocchi veloci durante il giorno, è la più pratica e tascabile.
– Alla versione illuminante e perlata per chi ha la pelle grigia e spenta.
– Alla polvere di riso su pelli molto grasse e oleose, irritate e delicate.
NO
– Alla versione perlata se la pelle è grassa, in quanto lo evidenzierebbe maggiormente.
– Alla cipria quando fa caldo o quando siete abbronzate, vi lascerà un alone grigiastro.
– All’eccesso di cipria sulle zone particolarmente secche o segnate da rughe, come quelle del contorno occhi, vengono maggiormente evidenziate.
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