
Benessere
Mal di schiena da ufficio: le regole efficaci per prevenirlo
Otto italiani su dieci soffrono di mal di schiena. I numeri parlano chiaro. La motivazione più frequente è il posto di lavoro, più precisamente le posizioni scorrette che si assumono in ufficio.
Chi per lavoro è costretto a passare molte ore alla scrivania nella maggioranza dei casi incorre in disturbi o fastidi per niente piacevoli che rendono le giornate pesanti. Nonostante, in alcuni casi sembri impossibile, ci sono semplici regole efficaci per prevenire il mal di schiena da ufficio, una delle conseguenze più temute dai lavoratori da pc.
Secondo i dati della European Foundation for the Improvement of Living and Working Conditions è un lavoratore su quattro in Europa a soffrire di mal di schiena, definito un male 2.0.
Il danno si crea sì per la postura scorretta, ma soprattutto per il lungo tempo in cui questa posizione viene mantenuta. Il rischio è che si creino problemi a tutta la colonna.
Le regole da rispettare se si desidera salvaguardare la nostra schiena da dolori e problemi futuri, sono semplici, ma da prendere sul serio, un po’ come fossero pillole da prendere ogni giorno alle stessa ora.
Cambiare posizione ogni tanto, organizzare il proprio posto di lavoro, sedersi nel modo giusto e utilizzare una sedia ergonomica sono le principali regole per scacciare problemi alla colonna.
Ecco come prevenire in maniera efficace il mal di schiena
Per prevenire il mal di schiena dovuto al molto tempo passato in ufficio davanti al pc non basta conoscere le regole efficaci che ci aiutino nel nostro intento, ma è necessario applicarle nel modo corretto. Vediamo nel dettaglio tutte quelle che sono indispensabili per evitare di avere problemi futuri alla colonna.
Cambiare posizione. Sembra di poco conto, eppure cambiare posizione ogni tanto mentre siamo davanti alla scrivania è uno dei segreti per evitare di soffrire di mal di schiena. Per posizione corretta si intende quella con le spalle rilassate, tronco allineato e la pianta del piede completamente appoggiata sul pavimento.
Insieme a questo anche l’organizzazione del proprio posto di lavoro è una regola preziosa. Ciò significa che il pc deve essere posto alla giusta altezza (quindi a quella degli occhi) e che la schiena deve essere accompagnata da una sedia ergonomica, necessariamente girevole, che permetta di assecondare le sue curvature naturali. Inoltre, il mouse deve essere posizionato molto vicino alla tastiera e il braccio deve poggiare sulla scrivania, in modo da evitare problemi a gomiti, polsi e braccia, appunto.
Ci sono poi dei rimedi giusti per la lombalgia, o più precisamente per evitare la sua comparsa tra cui si ricorda l’importanza di una corretta e costante attività fisica.
Conseguenze di una scorretta postura
Le conseguenze di una scorretta postura sono i dolori alla schiena, spesso insopportabili per la loro entità, che spesso sono accompagnati anche da quelli alla cervicale, alla zona lombare e a gomiti, polsi e braccia, parti del corpo che spesso dimentichiamo di avere.
Da non sottovalutare neanche i dolori alle braccia dovuti a una postura sbagliata perché possono portare a conseguenze ben più dannose come tendiniti e tunnel carpale. Sono semplici da riconoscere dai formicolio notturno e dalla leggera diminuzione della sensibilità nella mano.
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