
Benessere
Lavanda: tutte le proprietà benefiche e gli utilizzi per la salute e la bellezza
La lavanda è un arbusto longevo, originario del mediterraneo, con spighe di fiori lilla, profumati da giugno ad agosto.
LE VIRTÙ TERAPEUTICHE
Da sempre nota per le sue virtù, trova ampio impiego in erboristeria. L’olio essenziale ha proprietà quasi miracolose: è antisettico, antispasmodico, cicatrizzante, sedativo, diuretico, ansiolitico e distensivo.
L’uso più tipico e tradizionale della lavanda è quello di conservarne le sommità fiorite nei sacchetti che si ripongono in armadi e cassetti non solo per profumare ma anche per svolgere una naturale azione antitarme. Sul balcone o in giardino, il profumo della lavanda allontana le zanzare e gli insetti.
Inoltre aiuta la purificazione dell’epidermide grassa e impura, facilita la cicatrizzazione di piaghe, abrasioni e ferite, stimola la circolazione, specie quella del cuoio capelluto.
Placa il mal di testa, allevia i raffreddori allergici, calma l’ansia e aiuta a combattere gli attacchi di panico.
QUALI PARTI SI UTILIZZANO
Le spighe floreali con i minuscoli fiori ancora chiusi si raccolgono tra maggio e fine agosto, recidendoli a metà lunghezza. I rametti si legano alla base e si appendono a testa in giù in un luogo ben areato e ombreggiato. Una volta secchi si staccano le foglie e le spighe che verrano poi conservati in vasi di vetro.
IMPIEGHI IN FITOTERAPIA
Olio di lavanda
Ottimo come disinfettante, emolliente, cicatrizzante, per i dolori reumatici, contusioni e prurito da punture di insetti.
In una bottiglia o un flacone chiuso ermeticamente mettiamo 50 g di fiori secchi di lavanda, un litro di olio extravergine di oliva e un cucchiaio di aceto di vino bianco. Agitiamo per bene e poniamo al sole per almeno 2/3 settimane. L’olio sarà pronto quando il profumo della lavanda rimarrà a lungo sulla nostra pelle.
Infuso contro l’ansia
Facciamo bollire 40 g di fiori secchi di lavanda in acqua bollente per 20 minuti circa. Filtriamo e lasciamo raffreddare. Addolciamo con un cucchiaino di miele di tiglio e beviamone una tazza all’occorrenza, per un massimo di 3/4 tazze al giorno.
Tisana contro l’insonnia
Infondiamo 30 g di fiori secchi di lavanda, 30 g di fiori di tiglio, 30 g di foglie di melissa, 10 g di fiori di camomilla e 10 g di semi di finocchio in una tazza con acqua bollente. Lasciamo in infusione per almeno 10 minuti e filtriamo. Consiglio: da bere mezz’ora prima di andare a dormire.
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